Biografia

Attore di grande successo, Massimo Ghini inizia la sua carriera come animatore in villaggi turistici, poi come attore di teatro dove ottiene i primi elogi, recitando con registi del calibro di Franco Zeffirelli, Giorgio Strehler, Giuseppe Patroni Griffi e Gabriele Lavia. Nel periodo dei primi esordi di recitazione, lavora anche come doppiatore e come speaker radiofonico.

Nel 1979 ottiene la sua prima parte al cinema, e nel 1988 recita nella commedia-cult "Compagni di scuola" di Carlo Verdone. Intanto lavora anche come doppiatore prestando la voce a numerosi attori di Hollywood, su tutti ricordiamo il doppiaggio di Nicolas Cage in "Via da Las Vegas". Ghini sarà in seguito interprete di numerosi registi del nuovo cinema italiano. Grazie al film di Francesco Rosi, "La tregua" ottiene primi riconoscimenti anche a livello internazionale. 

Ma è alle produzioni televisive che si dedica prevalentemente negli anni 2000: nel 2001 interpreta il giovane Angelo Roncalli in "Papa Giovanni"; nel 2002 il Dr. Andrew Manson, nel remake del celebre sceneggiato "La cittadella", e "Enrico Mattei - L'uomo che guardava al futuro".

Al cinema, in tempi recenti ha partecipato ai "cinepanettoni" ma anche a film più impegnati come "Guido che sfidò le Brigate Rosse", di Giuseppe Ferrara, dove si racconta della vita dell'operaio sindacalista Guido Rossa e della sua tragica fine, e "Tutta la vita davanti", di Paolo Virzì, per il quale ottiene la sua prima candidatura al Nastro d'Argento come migliore attore non protagonista.

Al "Metropolitan" di Catania sarà in scena con Elena Santarelli ne "Quando la moglie è in vacanza".